Articolo scritto da Elisabetta Maurutto

Un nuovo blog per raccontarci e poi… Tutti al Linklab Café!

Sin dalla sua creazione, il blog di Linklab è sempre stato un luogo in cui condividere riflessioni sugli aspetti più suggestivi e sorprendenti della comunicazione e del linguaggio. Un luogo in cui approfondire e divagare seguendo il flusso dei pensieri, in cui la regola d’oro è: mai parlare di lavoro… è una questione di savoir vivre!

Però negli uffici di Linklab si lavora eccome! Ogni giorno aziende, professionisti e privati ci chiamano, ci scrivono o suonano alla nostra porta e si affidano a noi per capire, per raccontare… insomma, per comunicare. Dalla traduzione alla transcreazione, dall’interpretazione ai corsi di cultural awareness e business etiquette internazionale, Linklab è un incontro di talenti e di professionalità da tutto il mondo.
Crediamo sia venuto il momento di dare spazio anche a questo.

Le nostre divagazioni sull’incantesimo della parola proseguiranno all’interno del Linklab Café, mentre il nuovo Blog di Linklab racconterà cosa succede davvero al terzo piano di Via XXX Ottobre. Scoprirete come fanno le nostre Project Manager a gestire progetti enormi e urgenti senza perdere la calma (… o quasi), conoscerete alcuni dei nostri più fidati e simpatici traduttori e vi lasceremo sbirciare i segreti del nostro lavoro.

Pronti a salire a bordo?

L'autore
Elisabetta Maurutto
Laureata in Interpretazione (inglese e russo) presso la SSLMIT di Trieste e fondatrice di Linklab, laboratorio di comunicazione multilingue e interculturale. Ha tradotto numerose opere di divulgazione scientifica per una nota casa editrice e lavora come consulente nel campo della Comunicazione Interculturale per conto del MIB School of Business e presso aziende internazionali. Etiquette Consultant certificata, è membro della IAPO – International Association of Professional Etiquette Consultants, nonché Istruttrice certificata Tracom per il metodo Social Styles & Versatility

Linklab Café

Da Linklab e dintorni, un ritrovo di linguisti, bibliofili, traslocatori di idee e bevitori di tè. Un luogo in cui ragionare e divagare seguendo il flusso dei pensieri, in cui la regola d’oro è: mai parlare di lavoro… è una questione di savoir vivre!